Immagini della natura possono aiutare a guarire l'anima e questo, a sua volta, aiuta a guarire il corpo. Siamo tutti abituati, direi ormai assuefatti, ad un ambiente ospedaliero freddo, con pareti sterili e bianche:
Credo che poche cose possano risultare più deprimenti per l'anima di un corridoio o una camerata di un ospedale. Se in questo stesso ambiente inseriamo, però, delle belle foto di natura, le cose cambiano radicalmente. Il colore e l'armonia dell'arte assumono, allora, il potere curativo di fornire conforto e speranza a pazienti, operatori sanitari e parenti degli ammalati. |
Sono ormai numerosi gli studi (alcuni dei quali inseriti in fondo a questa pagina), da parte di Prestigiosi Istituti e professionisti, che evidenziano, in termini scientifici, come l'arte e la natura possano contribuire a creare un ambiente favorevole alla guarigione, o perlomeno al miglioramento della degenza del paziente.
Numerosi sono ormai, nel mondo ma anche in Italia, gli Istituti di Cura ed i centri Oncologici che hanno saputo recepire questa opportunità nell'ottica secondo la quale, "qualunque cosa possa migliorare le condizioni psicologiche dei pazienti, specie di quelli particolarmente gravi come i malati oncologici, inevitabilmente si riflette sulle loro condizioni di salute e sulla loro speranza di guarigione".
In particolar modo la collocazione di quadri e stampe con soggetti naturali produce i seguenti effetti:
- Riduzione di stress e ansia.
- Abbassamento della pressione sanguigna.
- Innalzamento della soglia del dolore con conseguente
riduzione della necessità di farmaci antidolorifici.
- Aumento della fiducia e della speranza di guarigione dei pazienti.
- Effetti psicologicamente positivi per pazienti, visitatori e personale.
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Uno dei maggiori studi in questo senso, "Al di là trattamento tradizionale ... istituire l'arte come terapia,", è stato condotto in collaborazione con il Gruppo Oncologico Italiano di Ricerca Clinica (GOIRC), coordinato dal Prof. Francesco Di Costanzo, direttore del Dipartimento di Oncologia di Careggi a Firenze, Italia.
" In
questo studio i ricercatori hanno identificato oltre 600 studi che stabiliscono come l'arredamento interno in ospedale può influenzare l'andamento clinico. I risultati hanno dimostrato che l'arte naturalistica ha un impatto positivo per il paziente che riduce lo stress e consentendogli di non focalizzarsi solo sul suo stato di stress " (GOIRC news, 2005).
Tre centri oncologici in Italia - Ancona, Perugia e Messina - hanno partecipato alla ricerca. 345 pazienti provenienti da questi centri sono stati testati sulla loro percezione dell'ambiente ospedaliero prima e dopo foto l'esposizione di foto naturalistiche nelle sale di trattamento dei loro Centri oncologici. I risultati mostrano come la grande maggioranza dei pazienti abbia ricavato benefici dall'apposizione di opere d'arte sulle pareti degli ospedali.
Le tipologie artistiche preferite sono risultate nell'ordine:
- Paesaggi di Natura (in assoluto il più popolare)
- Animali
- Scene di vita quotidiana
- Ritratti
- Paesaggi urbani
- Arte astratto (la meno popolare)
Relativamente al parametro "fiducia o speranza nella guarigione", nel campione oggetto della ricerca, questa è risultata essere minore tra i pazienti che visualizzavano solo pareti bianche sterili, mentre è risultata essere maggiore tra il gruppo sperimentale che ha potuto osservare le fotografie di Natura per diversi mesi.
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PUBBLICAZIONI ED ARTICOLI DI RIFERIMENTO
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